Il contenuto è costituito quasi interamente da lettere inviate alla famiglia Capecelatro. In alcuni casi, però, vi sono lettere scritte dalla famiglia stessa e indirizzate a membri che vi appartengono (busta 1).
Storia archivistica
Dalla tesi di laurea in Storia del Risorgimento del dott. Carmine Giordano: «Sicuramente già durante la Seconda guerra mondiale la Società Napoletana di Storia Patria possedeva le carte che oggi compongono il "Fondo Capecelatro". Infatti durante i bombardamenti [venne colpita] una delle torri del castello, proprio quella che conteneva il fondo [...]. I faldoni furono distrutti e probabilmente molte lettere andarono disperse nell'incendio» (p. 1).
Criteri di ordinamento, di numerazione e altre informazioni utili
È stato, in buona parte, rispettato il criterio di inventariazione messo in atto tra il 2003 e il 2004, suddividendo in 9 buste tutta la documentazione. È per questa ragione che è presente una busta (b. 1) interamente dedicata alla famiglia Capecelatro, 3 buste (bb. 2-4) che suddividono le lettere in ordine alfabetico per mittente (A-C, D-M, N-Z), 3 buste (bb. 5-7) dedicate, vista la loro cospicuità, a un unico mittente (Ranieri), 2 buste (bb. 8-9) contenenti lettere di altri mittenti rimasti fuori dalla prima inventariazione e denominate "Lettere varie 1" e "Lettere varie 2".
Condizioni di accesso e di utilizzazione
Condizioni di accesso
Il fondo è consultabile in sede.
Riferimenti e fonti
Riferimenti bibliografici
Indicazioni specifiche
Ci sono alcuni riferimenti sui Capecelatro nel catalogo topografico dei manoscritti della Società: 1) Capecelatro, Famiglia in III Corr. V A 17 (p. 76); 2) Capecelatro, Francesco. Storia dell'assedio di Orbetello in XXVII A 6 (p. 150); Capecelatro, Ettore. Origine e fondazione della ss. Annunciata e nomi dei governatori in XXII B 6 (p. 12); Capecelatro, Ettore inviato della città di Napoli a S.M. in XXVII B 11 (pp. 100, 106, 126); Capecelatro, Arcivescovo di Taranto. Lettera a Nicola Basti (1821) in XXVI B 5 (p. 143); Capecelatro, Arcivescovo di Taranto. Comedia in XXII A 23 (p. 7).
Compilazione
Osservazioni
Una prima inventariazione risale al biennio 2003-2004, a cura del dott. Carmine Giordano, sotto la supervisione della dott.ssa Silvana Musella. L'importazione dei dati su MetaFAD e l'inserimento della documentazione mancante, nonché la revisione di buste, fascicoli e delle vecchie segnature, sono, invece, a cura della dott.ssa Francesca Paola Esposito (2024).