Il poema De principiis rerum di Scipione Capece patrizio napoletano illustre scrittore del secolo 16. Colla traduzione in verso italiano sciolto, e le annotazioni di Francesco Maria Ricci ... Dello stesso Capece il poema De vate maximo, l'Elegie, gli Epigrammi, e due prose latine con le notizie storiche e critiche, ec. del conte Mazzuchelli, oltra le molte altrui testimonianze; e nel fine un elegia, ed un poemetto di Onorato Fascitello. Il tutto con opportune annotazioni del traduttore
Il poema De principiis rerum di Scipione Capece patrizio napoletano illustre scrittore del secolo 16. Colla traduzione in verso italiano sciolto, e le annotazioni di Francesco Maria Ricci ... Dello stesso Capece il poema De vate maximo, l'Elegie, gli Epigrammi, e due prose latine con le notizie storiche e critiche, ec. del conte Mazzuchelli, oltra le molte altrui testimonianze; e nel fine un elegia, ed un poemetto di Onorato Fascitello. Il tutto con opportune annotazioni del traduttore
Pubblicazione
In Venezia : dalle Stampe Remondiniane, 1754
Descrizione fisica
LXIV, 355, [1] p., [1] c. di tav. : ritr. ; 8o
Note
Front. in rosso e nero.- Fregio sul front.- Iniziali e fregi xil.- Testo italiano e latino a fronte.- Cors. ; rom.- Segn.: a-d8 A-T⁸ V⁴ X-Y8 Z4 2A2.- Tit. dell'occhietto: Opere poetiche di Scipione Capece.- Contiene anche alle p. 147-154: Ignatii Braccii e S.J. Ad Capicianum poema De principiis rerum adnotationes.