Los Sueños è un'opera di lettura essenziale se vuoi avere un'idea degli estremi dell'arte letteraria di Quevedo e dell'età dell'oro spagnola. È un pezzo di satira acuta in cui sfilano tutti gli stati e i mestieri del mondo, con i loro difetti, abusi e inganni, scoperti e condannati dall'espressione arguta più acuta e dallo scherno più feroce dovuto alla penna di don Francisco de Quevedo. Con la libertà che dà la visione onirica, compone una galleria di cartoni animati senza eguali ed esplora tutti i tipi di giochi linguistici in denunce che vanno dalle risate all'amarezza più violenta. Modello di numerose satire successive, quest'opera rimane nella storia della letteratura e della cultura spagnola come un picco la cui difficoltà è un'ulteriore attrazione.