La Divina Commedia / Dante Alighieri ; [a cura di Piero Gallardo]
Pubblicazione
Novara : Istituto geografico De Agostini
Descrizione fisica
v. : ill. ; 23 cm
Data
1963 -
Abstract
Il poema è diviso in tre parti, chiamate «cantiche» (Inferno, Purgatorio e Paradiso), ognuna delle quali composta da 33 canti (tranne l'Inferno, che contiene un ulteriore canto proemiale. La Commedia è il racconto di un viaggio, che ha un significato letterale e un altro allegorico. Il significato letterale è quello del viaggio di un uomo, Dante, che la notte del 7 aprile dellanno 1300 si smarrisce in una selva, dove incontra alcune belve feroci e viene poi soccorso dallanima del poeta Virgilio, che lo conduce attraverso i tre regni dellOltretomba. Questo viaggio ha la funzione di illustrare al lettore la condizione delle anime post mortem e si svolge nella settimana santa, cioè dall8 al 14 aprile del 1300. Il viaggio ha però anche un significato allegorico, ovvero quello di un percorso di purificazione morale e religiosa che ogni uomo può e deve compiere in questa vita per ottenere la salvezza eterna. In questa luce i vari personaggi del poema possono avere un doppio significato, letterale (o storico) e allegorico. Virgilio, allegoria della ragione umana, può guidare Dante solo fino al Paradiso Terrestre posto in vetta al monte del Purgatorio, che è a sua volta allegoria della felicità terrena e del possesso delle virtù cardinali (prudenza, fortezza, temperanza e giustizia), mentre sarà Beatrice a guidare Dante fino al Paradiso Celeste, allegoria della felicità eterna e del possesso delle virtù teologali (fede, speranza e carità).