Storia del liberalismo europeo / Guido De Ruggiero
Edizione
3. ed
Pubblicazione
Bari : Laterza, 1945
Descrizione fisica
VIII, 499 p. ; 22 cm
Collezione
Collezione storica
Data
1945
Abstract
Il saggio definisce il liberalismo attraverso i suoi molteplici aspetti: innanzi tutto come un dato di fatto e cioè riconoscimento della libertà, poi un metodo, infine unarte di governo. Del primo aspetto scrive in modo così profondamente umano, appellandosi cioè alla viva e schietta consapevolezza della propria personalità che, chiunque vuole intendere e intende con animo puro. Soltanto luomo che ha esperimentato in sè il valore della personalità consapevole e autonoma, è in grado di intendere laltrui diritto ad affermarsi come persona. E intendere, riconoscere non significa limitarsi a una constatazione meramente teoretica; significa anche rispettare, cioè dare la propria adesione morale. Qui sono la forza e loriginalità del liberalismo del De Rugggiero: nel battere laccento sulla persona umana nella sua concreta, insostituibile funzione individuale. Questo personalismo, questa preoccupazione di salvare luomo con nome e cognome spinge il De Ruggiero a puntualizzare con felice chiarezza la differenza tra il liberalismo e laffine, la democrazia, o opposte socialismo, nazionalismo, cattolicesimo ideologie politiche.