Introduzione alla storia della scienza politica / Federico Pollock ; versione autorizzata con uno studio introduttivo di V. Beonio Brocchieri
Edizione
compilata sulla 16. ed. inglese | 1920
Pubblicazione
Torino : Bocca, 1923
Descrizione fisica
XXXIX, 187 p. ; 20 cm
Collezione
Piccola biblioteca di scienze moderne
Note tra titoli
Tit. della cop.: Storia della scienza politica.
Data
1923
Abstract
Fin dalle prime pagine si rivela come tratto caratteristico del pensiero dellautore è il più radicale ripudio di ogni forma di contrattualismo che tenda a considerare lindividuo fuori o contro lo Stato, e la conseguente affermazione del significato ideale e della autorità suprema di questultimo Pollock è nato aristotelico, e nel grande maestro tiene fisso lo sguardo come in un modello infallibile. Da lui ha imparato ad apprezzare il pensiero del Machiavelli, dello Hobbes, ecc. Non è possibile studiare seriamente la storia senza avere una profonda conoscenza dellordinamento giuridico che nel suo seno si è andato a mano amano sviluppando. Il diritto rappresenta quasi lossatura della storia politica; essi si integrano, e reagendo luno sullaltra, si rifondono, senza mai superare la loro irreducibile opposizione. Da questa antitesi scaturisce il progresso sociale