Volume secondo: Poesie italiane e latine / Tommaso Gargallo ; per cura di Giovambattista Puccinelli
Pubblicazione
Firenze : Le Monnier, 1924
Descrizione fisica
XXXVII, 717 p. : [4] c. di tav. ; 23 cm
Note
Sul front.: con 4 autotipie
Data
1924
Abstract
Non tutti i componimenti giovanili del Gargallo presentano gli stessi caratteri. Dal Cesarotti e dal Parini ricevette il consiglio di studiare la lingua greca, quindi, ritornato a Siracusa nel 1783, e ritiratosi in una sua casa di campagna, situata in un fondo nominato Pizzuta, iniziò lo studio del greco e della filologia, alternando però sempre lo studio con lesercizio della Poesia, nella quale si riscontra un notevole progresso. Due nuovi elementi che furono sempre fonti di poesia (il sentimento della natura e la passione amorosa) si manifestano ora nella produzione poetica del Gargallo, il quale riesce a contemplarli in una forma darte. Questa forma darte, che può dirsi nativa siracusana, è lIdillio. Ma oltre allamore, il Gargallo accolse nellanima sua altri due grandi sentimenti: lamore delle Belle Arti e lamore della Patria